Il pop rock d’autore degli Stadio si prepara a far vibrare le pareti del Teatro Colosseo in occasione del nuovo tour I nostri 30 anni.
A meno di un mese dall’uscita dell’ultimo singolo Dall’altra parte dell’età, riuscitissimo divertissement sul tempo che passa con la citazione in versi dell’amico Lucio Dalla, la band promette una serata in cui il nuovo album e i vecchi successi faranno cantare tutto il pubblico presente!
Corre l’anno 1982 quando gli Stadio pubblicano il loro primo disco omonimo, intenso e ricco di partecipazioni importanti come quella di Lucio Dalla, Ron e Jimmy Villotti. La collaborazione di Lucio Dalla al disco nasce da un’intensa amicizia dei musicisti, gli Stadio infatti cominciano a calcare i palcoscenici come band di accompagnamento del grande musicista bolognese a partire da metà anni ’70.
La band, oggi una delle più longeve e apprezzate realtà musicali italiane, è composta da Gaetano Curreri, Andrea Fornili, Roberto Drovandi e Giovanni Pezzoli. Il loro produttore, Saverio Grandi, ha firmato insieme a Curreri i più grandi successi della band, facendoli entrare di diritto nella lista dei gruppi che hanno fatto la storia della musica italiana degli ultimi trent’anni.
Una band dalle mille sfaccettature, tra le poche in Italia che riesce a coniugare il pop-rock con la grande musica d’autore, dando vita ad un pop-rock d’autore che è diventato negli anni un interessante laboratorio di canzoni di successo per loro e per i tanti cantanti che hanno scelto di collaborare con la band.
Il linguaggio degli Stadio ha saputo crescere ed è riuscito ad evolversi continuando ad affascinare un pubblico che va oltre le età e le generazioni grazie anche ai testi delle loro canzoni, firmate insieme ad una penna d’autore versatile e sensibile.
I loro dischi, ogni volta tra i primi nelle classifiche di vendita, rivelano una storia musicale che interseca quella di illustri colleghi con cui hanno condiviso il palco, hanno provato, arrangiato e suonato nelle grandi produzioni discografiche, scrivendo canzoni e continuando a crearne di nuove. Con Vasco Rossi, legato da un’amicizia di lunga data con Curreri, gli Stadio hanno creato La faccia delle donne, Acqua e sapone, Bella più che mai, Il Temporale e Lo zaino. Ad oggi, la “premiata ditta” ha scritto, oltre che per lo stesso Vasco Rossi, anche per Laura Pausini, Irene Grandi e per Patty Pravo, per la quale hanno anche prodotto un intero lavoro discografico.
Una lunga amicizia fatta di collaborazioni sul palco e di sostegno nelle rispettive carriere è stata quella con Lucio Dalla, il primo artista con il quale gli Stadio hanno iniziato a pubblicare album, insieme hanno scritto Grande figlio di puttana, Chi te l’ha detto o Porno in tv, e grazie al quale si sono “fatti le ossa” suonando per anni nei dischi e nei live.
Nella loro lunga carriera, fatta di continue aperture verso il mondo della musica italiana, gli Stadio hanno anche il merito di aver scoperto alcuni grandi talenti musicali. E’ il caso di Luca Carboni, musicista e cantante affermato che ha mosso i primi passi scrivendo i testi di alcune famose canzoni del gruppo come Navigando controvento, C’è, Allo Stadio, Dentro le scarpe, Vorrei e firmando alcuni testi come Fragole buone buone e Ci sei perchè a quattro mani con Curreri.
Gli Stadio continuano anche oggi ad essere una band aperta alle collaborazioni e sempre alla ricerca di contaminazioni positive con artisti del panorama italiano. Negli ultimi anni hanno duettato con Noemi e con Fabrizio Moro, mentre negli anni precedenti hanno collaborato con Francesco Guccini per la realizzazione di diversi brani come Swatch, Per la bandiera, Jimmy e Una casa nuova.
In linea con la loro musica, la filosofia che da sempre accompagna gli Stadio può essere ritrovata nella loro canzone manifesto Chiedi chi erano i Beatles, una metafora generazionale che come un filo di Arianna riavvolge storie, miti e passioni. La canzone dipinge perfettamente la filosofia del gruppo che mette al centro dei pensieri la memoria, come collante delle emozioni e dei ricordi, e la loro storia di musicisti e di uomini. Una storia tutta da ascoltare e scoprire, ripartendo dal loro nuovo album e dai loro “primi” trent’anni.
Info e prezzi
Poltronissima euro 35,00
Poltrona euro 30,00
Galleria A euro 28,00
Galleria B euro 25,00
Teatro Colosseo
Via Madama Cristina, 71
10125 Torino
tel. 011 6698034 / 011 6505195
www.teatrocolosseo.it